THE END IS NEAR by arianna papangelo - Illustrated by ARIANNA PAPANGELO - Ourboox.com
This free e-book was created with
Ourboox.com

Create your own amazing e-book!
It's simple and free.

Start now

THE END IS NEAR

by

Artwork: ARIANNA PAPANGELO

  • Joined Apr 2018
  • Published Books 1

IMMAGINE COPERTINA: BIAGIO PETRONACI

2

La fine del mondo era alle porte e ne venimmo a conoscenza solo qualche mese prima, quando il notiziario delle 10.00 ci diede quella terribile notizia: “Oggi, 27 aprile 2064 siamo spiacenti di comunicarvi la notizia che mai vi sareste aspettati”. I motivi erano futili e brevi e non avevano un nesso logico. Col passare del tempo le notizie erano sempre più stupide e io decisi che dovevo farlo, rivangare il passato e ritornare a fare quello che facevo un tempo. Avevo 21 anni, ero appena uscita dall’università, dove studiavo ingegneria chimica, e stavo per entrare nel bar accanto all’università quando una grossa macchina nera con i vetri oscurati si fermò accanto a me.

3

Mi fecero salire in macchina ed io ero terrorizzata, mi dissero che facevano parte della NASA e mi portarono alla sede. Stavano cercando me perchè avevano saputo che la mia media all’università era ottima e che serviva il mio aiuto per salvare la terra da un terremoto e uno tsunami che avrebbero colpito le coste dell’America contemporaneamente e sarebbe stato un disastro mondiale. Non riuscivo a capire come io a soli 21 anni avessi potuto salvare il mondo. Alla fine insieme ad un gruppo di scienziati riuscì a comprendere la gravità della situazione e se oggi siamo ancora qui è grazie al mio  contributo e a quello degli altri scienziati, ma questa è un’altra storia.

4

Intanto mi preparai e quando fui in forma mi presentai nel luogo in cui passai la maggior parte dei miei 21 e 22 anni. Tutti rimasero sorpresi quando mi videro entrare dopo che me ne andai vent’anni fa per seguire i miei sogni e finire l’università. Dopo diversi saluti e convenevoli iniziammo a lavorare. Mi spiegarono che i motivi non erano quelli che avevo sentito in televisione come la presenza degli alieni, ma si trattava di un frammento di un pianeta proveniente da un altro sistema solare, che avrebbe colpito la terra scagionando migliaia di onde radioattive dannose per la salute umana.

5

Lavorammo giorno e notte e riuscimmo a progettare un distruttore laser che portato nello spazio avrebbe distrutto quel frammento che avrebbe causato un danno irreparabile. Il comandante della navicella spaziale dopo aver portato su nostro consiglio quel distruttore sul pianeta Marte  sarebbe ritornato sulla Terra. Successivamente avremmo azionato il laser quando dalla telecamera avremmo visto arrivare il frammento. Così facemmo; il frammento fu colpito dal laser che oltre a distruggerlo, deviò i piccoli frammenti verso un altro pianeta. Ed è così che riuscimmo ancora una volta a salvare la terra. Superando ogni tipo di principio.

6
This free e-book was created with
Ourboox.com

Create your own amazing e-book!
It's simple and free.

Start now

Ad Remove Ads [X]
Skip to content