RIFLESSIONI

PRO:

Il lavoro in classe utilizzando nuove strategie metodologiche e nuovi supporti multimediali risulta essere molto diverso dalla consueta prassi didattica. Il  Docente smette di essere un semplice trasmettitore di conoscenze e l’allievo cessa di essere semplicemente un ricevitore. Il processo di apprendimento diventa attivo e partecipato, l’alunno costruisce attivamente il proprio sapere, collabora alla creazione del percorso che porterà al raggiungimento degli obiettivi prefissati, vengono attivate e stimolate competenze sociali altrimenti poco utilizzate. La classe non è più il luogo fisico definito per eccellenza da quattro mura, dai banchi e da una lavagna, ma assume nuovi significati e spazialità: la rete consente di collegare fra loro alunni della stessa classe, di classi diverse, di scuole diverse, addirittura di nazioni diverse in modo che possano lavorare assieme anche se spazialmente e/o temporalmente separati. Le conoscenze vengono attivamente cercate e selezionate, il docente si trova sempre meno di fronte all’allievo (lezione frontale) ma sempre più al suo fianco, diventando così un supervisore e un facilitatole dell’apprendimento che appunto essendo attivo ed avendo stimolato processi metacognitivi risulta essere molto più significativo e permanente.

RIFLESSIONI

CONTRO:

Perplessità per queste nuove metodologie che ampiamente utilizzano mezzi e strumenti multimediali, per quanto mi riguarda non mancano. Non sempre le tecnologie semplificano la vita: quando meno te lo aspetti possono non funzionare, possono sorgere conflitti fra programmi diversi, più utilizzatori di uno stesso device possono creare problemi, le attrezzature richiedono manutenzione frequente, costosa e l’intervento di tecnici preparati. Altre criticità possono essere ad esempio i tempi richiesti per svolgere le attività, che forse potrebbero dilatarsi, ed entrare in conflitto con l’esigenza di completare il percorso didattico previsto. Non penso che tutto il programma possa svolgersi con le nuove metodologie, decidere quale e quanta parte del programma svolgere in un modo o nell’altro è una scelta da ben ponderare e valutare. A volte i ragazzi stessi possono a causa di problemi economici o culturali avere difficoltà nell’accedere e ad utilizzare le nuove tecnologie.

FILMATO

COMPOSIZIONE DELL’ATOMO

KAHOOT

LE PARTICELLE DELL’ATOMO

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