IL PRE-CINEMA

Con il termine pre-cinema si intendono tutti quegli esperimenti sulla proiezione di immagini, sulle illusioni e sui primi prototipi di macchine per piccole animazioni svolti dall’antichità fino alla prima proiezione pubblica.

Questa fu organizzata dai fratelli Lumière il 28 dicembre 1895 e segnò l’esordio del cinema come forma di intrattenimento e aggregazione sociale.

I fratelli Lumière nascono a Besançon nel 1862-1864 dall’imprenditore e fotografo Antoine Lumière e Joséphine Costille Lumière.

Quando il padre andò in pensione, i fratelli iniziarono a collaborare per mettere a punto diversi brevetti e i corrispettivi procedimenti tra i quali il foro di trascinamento della pellicola cinematografica, il cinematografo e altre macchine per la proiezione di immagini.

 Arrivo del treno alla stazione di La Ciotat (1896)

L’ arrivo del treno alla stazione di La Ciotat è uno dei più famosi cortometraggi dei fratelli Lumière(1896)

in esso viene rappresentato l’arrivo del treno alla stazione della città costiera di La Ciotat, come solito nei primi film dei fratelli Lumière è illustrata una scena di vita quotidiana.

Per la prima volta viene utilizzato una particolare inquadratura angolata, la quale, permette una grande profondità di campo.

Il fenachistoscopio:

è un antico strumento ottico che consente di visualizzare immagini animate, inventato nel 1832 da Joseph Plateau.

Il dispositivo è costituito da due dischi, uno dei quali con finestre radiali equidistanti attraverso le quali l’osservatore può guardare il secondo disco che contiene una sequenza di immagini. Quando i due dischi ruotano alla velocità corretta l’osservatore può osservare un’animazione. La proiezione di fotografie stroboscopiche, che creano l’illusione del movimento o persistenza della visione, avrebbe successivamente portato allo sviluppo della tecnica cinematografica.

Il cinamatografo:

Procedimento che permette di rappresentare il movimento grazie alla proiezione su schermo di una successione di immagini fotografiche positive con una frequenza molto rapida; quindi anche l’arte e l’industria che realizza film cinematografici, spec. in riferimento alle fasi iniziali

Il colore:

La pellicola cinematografica a colori indica un particolare tipo di pellicola cinematografica, ed in particolar modo sia la pellicola vergine a colori, in formato compatibile con l’uso in una cinepresa che al prodotto finito, pronto per la proiezione. Con la pellicola a colori venivano registrate la luminosità e il colore del soggetto ripreso.

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