NEOASSUNTO: ANNO DI PROVA “EDUCAZIONE MUSICALE”

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE AD INDIRIZZO MUSICALE

“LUIGI PIRANDELLO”

Mazara del Vallo

 Anno scolastico 2020/2021

ANNO DI PROVA: Relazione di riflessione e valutazione                               dell’esperienza realizzata

Docente neoassunto: Muratore Nicola  

Disciplina: Educazione Musicale     

Data:05/07/2021

La mia esperienza didattica come docente è iniziata nel 1990.

Ho svolto il mio primo incarico a  Perdasdefogu, in provincia di Nuoro nel 1990, un paesino piccolo di circa 800 abitanti, una scuola media statale con una sola sezione, la A. L’emozione più forte è stata entrare in una classe non più da alunno ma da insegnante.

Il rapporto con gli alunni è stato fin da subito meraviglioso, collaborativo, sono riuscito a farli accostare al mondo della musica e dei suoni con naturalezza, tirando fuori quella creatività fantastica tipica di quell’età.

Io sono un musicista, ho suonato in orchestra, ho fatto corsi di perfezionamento per direttori d’orchestra e bande musicali, sono maestro di palcoscenico e musica propedeutica e condividere il mio sapere con i ragazzi ha arricchito non da poco la mia professionalità di insegnante.

La mia esperienza ultra ventennale come maestro/direttore di banda musicale di Partanna e Salaparuta con rapporti collaborativi con i suddetti comuni, mi ha permesso di avere esperienze d’insegnamento varie con discenti di ogni fascia d’età, dai sei anni fino ad età adulta.

Ho sempre lavorato come precario su posto comune. L’aver cambiato diverse scuole nel corso degli anni, se da un lato è stato difficile perché mi ha costretto ad ambientarmi ogni anno in un nuovo contesto, dall’altro mi ha permesso di arricchire la mia esperienza professionale.

Considerato che ho svolto l’anno di prova in una scuola di periferia che accoglie alunni con diverse estrazioni sociali, culturali ed economiche ho scelto di approfondire le mie competenze relative all’inclusione e alla socializzazione fra gli alunni utilizzando la storia della musica e in particolare l’Inno della città in cui si trova l’Istituto, Mazara del Vallo. La scelta di questa attività è stata favorevole per ricreare un contesto ideale dove gli alunni prescelti per il progetto peer to peer, hanno potuto esprimere le proprie individualità nel rispetto reciproco e nella condivisione dell’obiettivo finale, ovvero l’esecuzione con strumento dell’Inno di Mazara.

   Nel corso di quest’anno di prova come neoassunto sono stato affiancato dalla mia tutor, la Prof.ssa Mery Vaiana; insieme abbiamo progettato un’attività: “La Marcia“,

di questa forma musicale è stata tracciata l’evoluzione storica dalle origini ad oggi. E’ eseguita un’analisi ritmica e armonica dell’Inno di Mazara che è stato composto e scritto da ragazzi che hanno partecipato al Laboratorio di musica “Voci del Mediterraneo”.

https://www.youtube.com/watch?v=fOTntepxa1E

Ho utilizzato l’apprendimento cooperativo così da coinvolgerli tutti contemporaneamente. L’attività si è conclusa con l’esecuzione allo strumento visto che gli alunni coinvolti fanno parte di una classe ad indirizzo musicale, l’organico era costituito da: tromba, pianoforte, chitarra, percussioni e voce.

Ho condiviso il lavoro con la mia tutor; ho instaurato un rapporto di collaborazione e reciproco rispetto. Questi rapporti cooperativi sono serviti sicuramente a migliorare le mie strategie didattiche e formative. Il clima sereno caratterizzato dalla disponibilità e dal dialogo ha consentito la condivisione di importanti momenti didattico pedagogici.

Insieme abbiamo ragionato su quali potessero essere le strategie più opportune per condurre gli alunni verso l’apprendimento dei contenuti e il raggiungimento delle competenze. Abbiamo deciso di impiegare diverse metodologie come il brain storming, la lezione partecipata, il lavoro di gruppo e l’impiego di nuove tecnologie come la LIM e la scrittura musicale su Finale.

Gli alunni hanno apprezzato molto le lezioni progettate e dal confronto, sono sempre emersi nuovi spunti di riflessione, soprattutto relativamente alle esperienze che viviamo ogni giorno nel concreto e con la musica.

COSA HO IMPARATO?

Ritengo estremamente importante il confronto attivo con gli alunni. Questa consapevolezza mi ha spinto a ricercare strategie metodologiche attive in grado di favorire i processi di apprendimento degli studenti.

Ho compreso, infatti, che la creazione di un ambiente sereno sia il punto dipartenza di ogni pratica didattica. Ritengo, infatti, sia  doveroso abbandonare la trasmissione passiva degli apprendimenti per puntare su una lezione dialogata

che solleciti la curiosità e la partecipazione della classe, in grado anche di far accrescere l’autostima degli studenti, che essendo in età adolescenziale, spesso hanno una personalità fragile e incline all’insicurezza.

VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELL’ESPERIENZA REALIZZATA

Ritengo che sia stata molto positiva, soprattutto grazie alla costante guida della mia tutor, sotto tutti gli aspetti: progettuale, metodologico, organizzativo, relazionale/motivazionale e valutativo.

La collaborazione con la tutor è stata proficua e spunto di riflessioni significative. Pur avendo alle spalle molti anni di insegnamento, il confronto con un collega, l’osservazione del suo modo di lavorare e interagire con la classe è sempre fonte di nuovi apprendimenti, da cui nasce la consapevolezza e la volontà di migliorarsi sempre più.

 LIVELLI DI COMPETENZA RAGGIUNTI

Rispetto agli indicatori che ci sono stati proposti nel bilancio delle competenze abbiamo deciso di approfondire:

• Creazione di un ambiente di apprendimento sereno e funzionale.
• Consegna e analisi storica dell’argomento.
• Confronto tra le tradizioni nazionali.
• Analisi ritmico-strutturale.
• Esecuzione dell’Inno di Mazara con la voce e lo strumento.

Nel corso dell’anno ritengo di aver potenziato queste competenze raggiungendo un livello buono.

NUOVI APPRENDIMENTI REALIZZATI

Ho partecipato al corso sulle “Nuove tecnologie e loro impatto sulle sulla didattica”. Ho potuto illustrare l’attività da svolgere condividendo il link del libro multimediale (e-book), creato con OURBOOX dove i ragazzi hanno studiato e approfondito l’origine e la storia della MARCIA.

https://www.ourboox.com/books/marcia/

Ho partecipato al corso sulla “Gestione della classe e problematiche relazionali”. Ho potuto sperimentare ad utilizzare metodi che sollecitano gli studenti ad esaminare e correggere comportamenti inappropriati ricorrendo a tecniche che esplicano una chiara organizzazione della vita di gruppo.

Inoltre avendo in ogni classe la presenza di BES ho ritenuto opportuno di partecipare al percorso formativo “La Didattica Inclusiva e per i Bes”.

NUOVI BISOGNI FORMATIVI EVIDENZIATI

Ritengo che per ogni docente sia fondamentale il processo di formazione continua durante il corso di tutta la propria carriera professionale, al fine di acquisire nuove competenze (o potenziarne altre già in possesso) e soprattutto di stare “al passo con i tempi”.

E’ indispensabile aggiornarsi di continuo, scoprire le opportunità fornite dalle nuove tecnologie e imparare a sfruttare le capacità degli studenti, che sono ormai dei nativi digitali, per aumentare la loro curiosità e la loro voglia di apprendimento.

Concludo nel ringraziare il team docente, ho trovato in loro disponibilità, collaborazione e confronto. Ringrazio la Dirigente Scolastico che mi ha accolto e sostenuto nelle mie iniziative con entusiasmo.

Il mio ringraziamento particolare va alla tutor professoressa Mery Vaiana che  mi ha guidato in questo anno di formazione di neoassunto.

Il docente neoassunto

Muratore Nicola