CORSA AD OSTACOLI

                               INTRODUZIONE:

Le gare ad ostacoli praticate all’aperto sono:

-100 m ostacoli (specialità esclusivamente femminile)

-110 m ostacoli (specialità esclusivamente maschile)

-400 m ostacoli

La corsa con ostacoli è un insieme di discipline dell’atletica leggera, che consistono nel percorrere una distanza interrotta da barriere a distanze costanti nel minor tempo possibile, in analogia con le corrispondenti corse sul piano.

Tali barriere si chiamano ostacoli, e il loro superamento viene detto passaggio dell’ostacolo, ma è scorretto definirlo salto, o chiamare la disciplina stessa salto degli ostacoli o salto ad ostacoli. Si tratta di una disciplina di corsa, e il passo speciale di superamento dell’ostacolo è un passo di corsa, non un salto.

                              REGOLAMENTO:

-Tutte le gare ad ostacoli devono essere disputate in corsia e ciascun concorrente deve rimanere sempre nella propria corsia;

-Ogni atleta deve superare ciascun ostacolo: la non osservanza di questa regola comporta la squalifica;

L’abbattimento dell’ostacolo non comporta ne impedisce che venga stabilito un primato, a parte le seguenti eccezioni:

1)A giudizio dell’arbitro, l’atleta ha abbattuto volontariamente l’ostacolo

2)L’atleta trascina il piede o la gamba al di sotto della piano orizzontale della parte superiore di ciascun ostacolo, nel momento del passaggio.

                                   TECNICA:

Le gare ad ostacoli comprendono due elementi principali:

1)La CORSA tra gli ostacoli, in cui l’ostacolista si concentra sulla ritmica dei passi;

2)Il PASSAGGIO dell’ostacolo, il cui obiettivo è ridurre il tempo di volo e la preparazione al successivo passo di corsa. Questa fase, si suddivide in 3 fasi:

-FASE DI ATTACCO;

-FASE DI VOLO;

-FASE DI ATTERRAGGIO.

In questo video allegato possiamo vedere una gara di corsa ad ostacoli durante le Olimpiadi a Rio nel 2016. Qui Omar McLeod proveniente dalla Giamaica arriva primo nella corsa ad ostacoli dei 110 metri.