La pallavolo

La pallavolo:

E’ uno sport di situazione, giocato con la palla da due squadre di 6 giocatori ciascuna e non prevede il contatto con l’avversario né l’invasione di campo. Lo scopo del gioco è inviare la palla sopra la rete facendo in modo che tocchi terra nel campo della squadra avversaria. Vince la squadra che si aggiudica tre set su cinque o due su tre nei tornei giovanili. Il set è vinto dalla squadra che raggiunge 25 punti, o in caso di parità ai 24 punti, da chi si porta a due punti di vantaggio. In caso di parità di set (2 a 2) si gioca un set decisivo detto tie-break.

Il campo di gioco è un rettangolo di 18 per 9 metri, diviso a metà da una rete. A 3 metri dalla linea centrale in entrambi i campi è tracciata la linea di attacco, che separa la zona d’attacco dalla zona di difesa. La rete, tesa tra due pali, è posta sopra la linea centrale ad un’altezza variabile a seconda se i giocatori siano maschi o femmine e in base alla loro età. Ogni squadra si dispone sul proprio campo secondo uno schema preordinato, diviso idealmente in 6 zone: 3 giocatori in attacco o prima linea e tre in difesa o seconda linea.

I fondamentali individuali della pallavolo sono: il servizio, il bagher, il palleggio, la schiacciata e il muro.

Il servizio:

La battuta può essere effettuata dal basso o dall’alto. L’esecuzione dal basso consiste nel colpire la palla sulla parte posteriore e inferiore, in modo da farle acquisire una parabola ascendente. La battuta dall’alto, nonché la più utilizzata, consiste nel lanciare la palla in verticale, flettere velocemente indietro l’arto superiore che deve colpire il pallone e quando la palla ricade, colpirla col braccio teso nel punto più alto possibile con un’energica frustata del polso, imprimendo una parabola tesa e veloce. I più esperti possono eseguire anche la battuta in salto, che è sempre una battuta dall’alto in cui il giocatore esegue una schiacciata autoalzata.

Il bagher:

Il bagher è il primo fondamentale della difesa, tramite cui si riceve la palla del sevizio o dell’attacco avversario e si evita che cada a terra nella propria aria di copertura. Il giocatore deve tenere la braccia tese e vicine tra loro, unire le mani un attimo prima che arrivi la palla e formare con le braccia un piano di rimbalzo.

Il palleggio:

Il palleggio è il passaggio mediante cui l’alzatore mette la palla a disposizione degli attaccanti. Si effettua con entrambe le mani, posizionate sopra la testa, e non deve né trattenere né accompagnare la palla. La parabola impressa al pallone generalmente è alta, per permettere all’attacco di organizzarsi, ma, a secondo delle strategie, il palleggio può essere corto, all’indietro, laterale e più o meno veloce. Per effettuarlo in modo corretto, il giocatore dovrebbe spostarsi in anticipo sulla traiettoria della palla per respingerla frontalmente. 

Il muro:

Il muro consiste nel difendere della schiacciata avversaria: il pallone intercettato dovrebbe così ricadere sul campo apposto. Il muro può essere effettuato solo se la palla è inviata in direzione del proprio campo e possono parteciparvi solo i giocatori di prima linea. Può essere fatto con una o due mani. Il muro è il fondamentale che permette di disturbare la fase di attacco avversario e nello stesso tempo consente alla propria difesa di organizzarsi. Richiede rapidità negli spostamenti e prontezza nella scelta del tempo per saltare, oltre che forza e capacità di elevazione.

I ruoli della pallavolo:

Ogni giocatore in base alle proprie abilità e alle qualità personali ha un ruolo specializzato: 

• Alzatore: è colui che costruisce l’azione offensiva e con passaggi alti e decisi decide lo schema d’attacco
• Centrale: gioca prevalentemente al centro del campo ed è utilizzato sia per l’attacco sia per il muro
• Schiacciatore: in attacco può giocare in tutte le posizioni ed è specializzato nella schiacciata
• Libero: può svolgere  solo azioni di difesa e sostituisce i giocatori della seconda linea. Ha un maglia di colore diverso per essere facilmente individuato
• Opposto: gioca in posizione opposta all’alzatore e rappresenta l’attaccante in più che può schiacciare dalla prima o dalla seconda linea

Le regole:

• Ciascuna squadra ha a disposizione massimo 3 tocchi
• La palla può essere respinta o con le mani o con qualsiasi parte del corpo
• Ogni giocatore non può toccare il pallone per 2 volte consecutive
• La palla non può essere trattenuta, bloccata o accompagnata
• La battuta deve essere eseguita entro 8 secondi dal fischio dell’arbitro
• Chi batte non deve toccare il terreno di gioco durante il servizio
• A ogni cambio di servizio i giocatori devono spostarsi in senso orario di una posizione

I falli:

Se queste regole non vengono rispettate il giocatore commette fallo. Tra i più importanti ricordiamo: 

• Fallo di doppia: quando un giocatore tocca per due volte consecutive la palla
• Fallo di trattenuta: quando la palla viene bloccata
• Fallo di posizione: quando un giocatore non mantiene la sua posizione
• Fallo di rotazione: quando i giocatori non eseguono il giro correttamente
• Fallo di invasione: quando l’attaccante supera la line a centrale con un piede
• Fallo di rete: quando si tocca la parte superiore della rete durante l’azione