Caccia ai tesori

Denominazione Museo

MART – Museo Arte Moderna e Contemporanea

Città

Corso Angelo Bettini, 43 Rovereto – Trento

Nome del direttore

Diego Ferretti

Sede

La prima sede è stata il Palazzo delle Albere a Trento , una villa fortezza del XVI secolo, costruita dai Principi Vescovi Madruzzo.

La sede attuale è un edificio costruito proprio per ospitare il Museo, progettato dall’architetto ticinese Mario Botta e dall’ingegnere Giulio Andreolli.

Sito web

Mart/www.mart.trento.it

Notizie storiche

ANNO DI FONDAZIONE: 1987

ISTITUTORE: Margherita Sarfatti

DONAZIONI: Grazie a numerosi prestiti e donazioni provenienti da musei internazionali e collezioni private, il MART ha arricchito il proprio patrimonio museale.

CAMBI DI SEDE: dal 1987 al 2002 Palazzo delle Albere; dal 2002 l’edificio di Botta e Andreolli.

PROVENIENZA DEL MATERIALE ESPOSTO: prevalentemente italiana.

Che tipo di materiale espone

Pitture e sculture provenienti da artisti italiani del Novecento, Metafisica e Futurismo.

Opere più famose conservate nel museo

“Piazza d’Italia con torre rosa” di Giorgio De Chirico

Denominazione Museo

Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Città

Napoli

Nome del direttore

Paolo Giulierini

Sede

Piazza Museo,  Napoli; nel decennio della dominazione francese (1806-1815) furono realizzati i primi allestimenti e con il ritorno dei Borbone a Napoli nel 1816 assunse la denominazione di Real Museo Borbonico. Concepito come Museo universale, ospitava anche istituti e laboratori, successivamente trasferiti in altre sedi nel 1957

Sito web

https://www.museoarcheologiconapoli.it

Notizie storiche

 è sorto alla fine del 1500 con la destinazione di cavallerizza e dal 1616 fino al 1777 sede dell’Università e nel 1816 fu concepito come Museo Universale, denominato “Real Museo Borbonico” con il ritorno dei Borbone a Napoli.

Che tipo di materiale espone

Espone sculture, affreschi, mosaici, pitture, materiali provenienti dagli scavi di Pompei, reperti dell’età greco-romana, le antichità egizie ed etrusche della collezione Borgia e le monete antiche della collezione Santangelo

Opere più famose conservate nel museo

Le opere più importanti sono: “Tazza Farnese”, “Ercole Farnese”, “Tirannicidi”, “Doriforo” e il mosaico della Battaglia di Isso.

Denominazione Museo

Musei Vaticani

Città

Città del Vaticano, Roma

Nome del direttore

Barbara Jatta

Sede

Fondati da papa Giulio II nel 1506 secolo, occupano gran parte del vasto cortile del Belvedere a Roma e sono una delle raccolte d’arte più grandi del mondo di archeologia, pittura e scultura. Sono stati aperti al pubblico nel 1771.

Sito web

https://www.museivaticani.va/content/museivaticani/it.html

Che tipo di materiale espone

E’ un polo museale composto da più musei separati che comprendono anche una serie di gallerie:

    ●        Pinacoteca

    ●        Il Museo Egizio

    ●        Il Museo Etrusco

    ●        Il Museo di antichità classiche greco romane

    ●        Il Museo di Arte Contemporanea

    ●        Un Museo etnologico

    ●        Un Museo filatelico e numismatico

    ●        La Galleria degli Arazzi

    ●        La Galleria delle Carte Geografiche

    ●        Le stanze di Raffaello

    ●        La Cappella Sistina

Opere più famose

Laoconte, Apollo del Belvedere, Madonna di Foligno di Raffaello, Cappella Sistina di Michelangelo

Denominazione Museo

Museo nazionale di Capodimonte

Città

Napoli

Nome del direttore

Sylvain Bellenger

Sede

La Reggia viene fatta costruire, da Carlo Borbone nel 1738, per ospitare la “collezione Farnese”.

Sito web

www.museocapodimonte.beniculturali.it

Notizie storiche

Anno di fondazione del museo

Che tipo di materiale espone

Il Museo Nazionale di Capodimonte ospita collezioni di arte contemporanea, dipinti antichi, sculture, collezioni di manifesti pubblicitari, maioliche, oggetti di legno, arazzi e fotografie appartenenti a collezioni acquisite nel tempo.

Opere più famose conservate nel museo

La flagellazione di Cristo, Caravaggio; Assunzione della Vergine, Pinturicchio; Antea, Parmigianino.

Denominazione Museo

Gallerie dell’accademia di Venezia

Città

Venezia

Nome del direttore

Manieri Elia

Sede

All’inizio era un convento, poi è diventato una scuola e successivamente una galleria di opere

Sito web

http://www.gallerieaccademia.it/

Notizie storiche

Le odierne gallerie furono aperte come tali nel 1750 da Giambattista Tiepolo e Giambattista Pittoni.

Che tipo di materiale espone

Espone principalmente pitture e sculture di arte veneta dal Trecento al Settecento

Opere più famose conservate nel museo

L’uomo di Vitruvio di Leonardo Da Vinci,

Annunciazione di Giambattista Pittoni

varie opere del Canova (tra cui una Pietà)

Denominazione Museo

Pinacoteca di Brera

Città

Milano

Nome del direttore

James Bradburne

Sede

Il palazzo di Brera è un edificio costruito per ospitare il Collegio della Compagnia di Gesù, oggi invece ospita vari istituzioni tra cui la Pinacoteca di Brera, la Biblioteca Nazionale Braidense e l’Accademia di belle arti. L’architetto che l’ha progettato è Francesco Maria Richini.

Sito web

www.pinacotecabrera.org

Notizie storiche

É stato fondato nel 1776.

Che tipo di materiale espone

Presenta grandi capolavori di diverse scuole tra cui lombarda, toscana, veneta e dipinti di scuola fiamminga, dal Trecento al Seicento. Nell’epoca napoleonica fu concepito come luogo rappresentativo di tutta l’arte italiana con opere prese da chiese e conventi con l’ottica di mettere a disposizione al pubblico quadri che fino a quel momento risultavano difficilmente accessibili.

Opere più famose conservate nel museo

Mantegna, Compianto su Cristo morto; Raffaello, Sposalizio della Vergine.

Denominazione Museo

Galleria Borghese

Città

Roma

Nome del direttore

Francesca Cappelletti

Sede

Progettata dall’architetto Flaminio Ponzio, la sede della Galleria fu costruita da Scipione Borghese. Sin dalla sua fondazione, la Villa fu pensata come sede per la collezione del cardinal Borghese; non si trattava però di un museo, dato che non era aperto al pubblico, ma di una galleria d’arte privata per il piacere della famiglia e dei suoi ospiti. in seguito fu venduta allo Stato Italiano nel 1901, con tutte le opere che conteneva. La Galleria Borghese è oggi una delle mete culturali più popolari a Roma.

Sito web

www.galleriaborghese.beniculturali.it

Che tipo di materiale espone

Collezione di sculture, bassorilievi e mosaici antichi, dipinti e sculture dal XV al XIX secolo

Opere più famose conservate nel museo

Bernini, Apollo e Dafne e Ratto di Proserpina; Caravaggio, Bacchino malato; Raffaello, Pala Baglioni; Canova, Paolina Bonaparte.

Denominazione Museo

Musei Reali

Città

Torino

Nome del direttore

Enrica Pagella

Sede

I Musei Reali di Torino sono un polo museale torinese costituito nel 2016; il museo vero e proprio venne istituito, per concessione di Carlo Alberto, il 2 ottobre del 1832.

Sito web

www.museireali.beniculturali.it

Che tipo di materiale espone

Nel museo sono presenti sculture, dipinti, armature antiche, affreschi…Ci sono opere dalla preistoria all’età moderna

Opere più famose conservate nel museo

Leonardo da Vinci, Autoritratto

Denominazione Museo

Galleria palatina di Palazzo Pitti

Città

Firenze

Nome del direttore

Matteo Ceriana

Sede

E’ collocato nel piano nobile di Palazzo Pitti. E’ formata da 28 sale che occupano l’ala laterale settentrionale posteriore, la parte laterale settentrionale e la parte centrale posteriore del palazzo.

Sito web

www.uffizi.it

Notizie storiche

Fu residenza medicea e lorenese prima e sabauda poi, ospitando i Re d’Italia dal 1865 al 1919. La fastosa Quadreria fu istituita tra la fine del Settecento e i primi decenni dell’Ottocento dai Lorena, che collocarono nelle sale di rappresentanza circa 500 opere scelte tra i capolavori delle principali collezioni medicee.

Che tipo di materiale espone

La galleria espone affreschi e stucchi, contiene dipinti del tardo Rinascimento e del Barocco. I quadri sono decorati da cornici dorate e intagliate; oltre ai dipinti le sale ospitano sculture e pezzi di mobilio antico.

Opere più famose conservate nel museo

Espone la più importante collezione di opere di Raffaello come la Madonna del Granduca, la Velata e l’incompiuta Madonna del baldacchino.

Denominazione Museo

Galleria nazionale delle Marche

Città

Urbino

Nome del direttore

Luigi Gallo

Sede

La galleria ha sede nel Palazzo ducale costruito in larga parte all’epoca di Federico da Montefeltro, con la sovrintendenza di vari architetti tra cui spiccano Luciano Laurana e Francesco di Giorgio Martini; era descritto come uno dei più straordinari palazzi principeschi d’Italia, con una biblioteca senza pari e sterminate raccolte di dipinti, sculture (antiche e moderne), bronzetti, argenterie. Oggi del nucleo originario di decorazioni dell’antico arredo del palazzo restano solo l’Alcova di Federico, ritrovata nei depositi del palazzo e ricostruita, qualche arazzo e quattordici, su ventotto, Uomini illustri dello studiolo, recuperati nel XX secolo, nonché il Ritratto di Federico da Montefeltro col figlio Guidobaldo di Pedro Berruguete. Sono stati inoltre scoperti i dipinti murali della Sala delle Nozze.

Sito web

gallerianazionalemarche.it

Che tipo di materiale espone

Le sue collezioni derivano in larga parte da opere raccolte nel XIX secolo da chiese e conventi del territorio marchigiano; relativamente scarse sono invece le opere delle collezioni ducali, andate disperse nel corso dei secoli, oltre a un importante nucleo di opere del primo Cinquecento, tra cui lavori di Raffaello, e del Seicento, con i lavori di Federico Barocci.

Opere più famose conservate nel museo

Piero della Francesca, Flagellazione di Cristo e Madonna di Senigallia; Raffaello, La pesca miracolosa e La Muta; Tiziano, L’ultima cena.

Denominazione Museo

Museo Archeologico Nazionale di Cagliari

Città

Cagliari

Nome del direttore

Francesco Muscolino

Sede

Nel 1904, l’edificio che ospitava la zecca in piazza Indipendenza viene adibito a museo su progetto di Dionigi Scano

Sito web

https://museoarcheocagliari.beniculturali.it/

Notizie storiche

Anno di fondazione del museo 1993

Che tipo di materiale espone

Sono esposti i reperti più significativi della Sardegna, provenienti dalle provincie di Cagliari e Oristano. Sono datati a partire dal periodo preistorico fino all’ epoca bizantina.

Opere più famose conservate nel museo

Collezione di bronzetti nuragici.

Denominazione Museo

Pinacoteca Ambrosiana

Città

Milano

Nome del direttore

Marco Ballarini

Sede

Situata all’interno del palazzo dell’Ambrosiana, dopo diversi ampliamenti inglobò due chiese nelle vicinanze, la chiesa di Santa Maria della rosa e la chiesa di San Sepolcro

Sito web

www.ambrosiana.it

Notizie storiche

Fondata da Federico Borromeo nel 1618, con la donazione della sua collezione di dipinti.

Che tipo di materiale espone

Opere della collezione di Federico Borromeo, opere di pittori fiorentini, veneti e lombardi e opere scultoree e di oggettistica.

Opere più famose conservate nel museo

Cartone della Scuola di Atene di Raffaello, Canestro di frutta di Caravaggio, Madonna del padiglione di Botticelli, Ritratto di musico di Leonardo Da Vinci

Denominazione Museo

Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria

Città

Reggio Calabria

Nome del direttore

Carmelo Malacrino

Sede

Il Palazzo che lo ospita è tra i primi, in Italia, ad essere progettato al fine esclusivo dell’esposizione museale, intitolato a Marcello Piacentini, uno dei massimi esponenti dell’architettura del primo Novecento, che lo concepì in chiave moderna, dopo aver visitato i principali musei d’Europa.

Sito web

https://www.museoarcheologicoreggiocalabria.it

Notizie storiche

Il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, o Museo nazionale della Magna Grecia, si è formato inizialmente da un nucleo di materiale ceduto dal museo civico della città, sorto nel XIX secolo e poi è cresciuto con i reperti frutto delle varie campagne di scavo condotte fino ad oggi dalla Soprintendenza archeologica della Calabria.

Che tipo di materiale espone

Espone una delle più ragguardevoli collezioni di reperti provenienti dalla Magna Grecia

Opere più famose conservate nel museo

Bronzi di Riace

Denominazione Museo

Gallerie dell’Accademia

Città

Firenze

Nome del direttore

Cecilie Hollberg

Sede

Indicare in modo sintetico se è’ un palazzo storico che prima aveva un’altra destinazione o  un edificio costruito proprio per ospitare il museo (indicare nome architetto se è famoso)

Sito web

www.galleriaaccademiafirenze.beniculturali.it

Notizie storiche

La nascita della Galleria risale al 1784, quando il Granduca di Toscana Pietro riorganizzò l’Accademia delle Arti del Disegno. La nuova istituzione occupò i locali del trecentesco ospedale di San Matteo e quelli del convento di San Niccolò di Cafaggio.

Che tipo di materiale espone

La Galleria espone opere di scultura, opere di pittura e anche di musica; nel museo si svolgono diverse mostre.

Opere più famose conservate nel museo

Michelangelo, David; modello in gesso del Ratto delle sabine di Giambologna.