SCISMA D’ORIENTE 1054

RAPPORTO TRA CATTOLICI E ORTODOSSI

Nel 1054 la Chiesa ortodossa si separa, per 1000 anni, da quella cattolica per motivi religiosi, teologici e politici. Questo periodo doloroso per la storia del Cristianesimo, viene chiamato SCISMA D’ORIENTE.
Per secoli il modo di vivere la lingua e la liturgia sono state diverse.

I MOTIVI PRINCIPALI CHE HANNO PORTATO ALLA ROTTURA DELL’UNITÁ TRA CHIESA CATTOLICA E ORTODOSSA

Pur identificando l’anno dello scisma nel 1054, l’evento è stato il frutto di un lungo periodo di controversie e allontanamenti tra le due Chiese. I punti su cui le due Chiese non si trovavano d’accordo erano principalmente due: la questione dell’autorità papale e l’aggiunta del Filioque nel Credo niceno.

DIFFEREN ZE TRA CHIESA CATTOLICA E CHIESA ORTODOSSA

gli ORTODOSSI

-Papa aveva il ruolo di patriarca d’occidente

-praticavano il battesimo un’immersione

-credono che l’anima, dopo la morte del corpo, debba incontrare i “demoni dell’aria” così da essere tentata e giudicata

-non riconoscono il primato del Papa non considerandolo come vicario di Cristo in terra

– il simbolo per eccellenza è la croce, con un chiaro richiamo al tema della sofferenza

i CATTOLICI

– Papa rappresenta un’autorità che sta al di sopra di tutte le chiese cattoliche e ricopre il ruolo di guida, o vicario di Cristo in terra

-praticavano il battesimo a infusione

-oltre al paradiso e inferno vi sarebbe un terzo luogo in cui le anime andrebbero a vivere dopo la morte

-Il simbolo è una rappresentazione stilizzata dello strumento usato dai romani per l’esecuzione tramite crocifissione

LE ICONE ORTODOSSE

Le icone ortodosse sono rappresentazioni dipinte di scene bibliche o relative alla storia della Chiesa ortodossa. Vengono realizzati per sentirsi in comunione con i Santi e con la vita del Cielo. Vengono create su legno con tecniche molto precise ed elaborate. Hanno significati legati ai colori, agli oggetti che vengono usati in scene e contesti differenti. Dipingere un’icona per un pittore è un atto di fede e preghiera, infatti ogni icona prima di essere realizzata, viene meditata a lungo.
Tra il presbiterio e la navata delle Chiese ortodosse, c’è la parete ricca di icone, che prende il nome di iconostasi. Questa si divide in tre parti (due laterali per i diaconi e una centrale).

IL PATRIARCA ATENAGONA I (approfondimento)

Atenagora I fu un patriarca ecumenico e arcivescovo ortodosso greco che nacque il 25 marzo 1886 a Tsaraplana, in Grecia e morì il 7 luglio 1972 a Istanbul, in Turchia.
Il suo nome anagrafico è Aristokles Spyrou e il suo evento più famoso e importante del suo patriarcato fu l’incontro con Paolo VI che ebbe luogo il 5 gennaio 1964. L’icontro portò a deliberare l’abrogazione delle antiche, pesanti e reciproche scomuniche del 1054, anno dello Scisma d’Oriente.