SICILIA
by federica
Artwork: federica e ilenya
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La Sicilia è l’isola più grande del Mediterraneo.
Quest’isola è completamente circondata dal mare e confina a Nord con il mar Tirreno, a Est con il mar Jonio e a Sud con il mar Mediterraneo.
Il territorio è prevalentemente collinare e montuoso, infatti è per il 62% collinare, per il 14% pianeggiante e per il 24% montuoso.
Sono presenti i monti Peloritani, i Nebrodi e le Madonie che sono la continuazione dell’Appennino Calabro.
Le pianure principali sono:
la Conca d’oro, alle spalle di Palermo,
la Piana di Gela e la Piana di Catania, ai piedi dell’Etna.
L’Etna è il vulcano più alto dell’isola e di tutta l’Europa.
Oltre all’Etna ci sono lo Stromboli e il Vulcano, entrambi nelle isole Eolie.
La costa è in parte alta e rocciosa e in parte bassa e sabbiosa.
I fiumi sono a carattere torrentizio e i principali sono:
Salso,
Simeto,
Platani e
Belice.
In Siclia sono presenti molti arcipelaghi tra cui le Pelagie, le Egadi e le Eolie.
Poi sono presenti alcune isole come Ustica e Pantelleria.
Il clima è mediterraneo, caratterizzato da estati torride con venti di scirocco e inverni miti.
La superficie è di 25.000 km2 circa.
La densità di popolazione è di circa 200 abitanti per km2.
Il capoluogo è Palermo e le altre città principali sono:
Agrigento,
Caltanissetta,
Catania,
Enna,
Messina,
Ragusa,
Siracusa e
Trapani.
La Sicilia è una regione a statuto speciale, perché ha un parlamento autonomo e quindi può emanare leggi proprie.
Prima, la popolazione era concentrata soprattutto nelle zone interne, ora, invece, si è stabilita soprattutto lungo le coste. Questa regione presenta molte problematiche come la siccità, la mafia, la sismicità, lo smaltimento dei rifiuti e le vie di comunicazione.
L’agricoltura è molto sviluppata e si coltivano maggiormente grano duro, carciofi, carote, ortaggi e frutta.
I prodotti d’eccellenza sono:
il Passito di Pantelleria e il Marsala, i pomodori Pachino, uva, olive e
soprattutto gli agrumi.
L’allevamento comprende esclusivamente caprini e ovini da cui si ricava il latte per produrre formaggi tipici. La pesca è un’attività in diminuizione e riguarda principalmente tonni e pescespada. Mazara Del Vallo è il porto peschereccio più importante d’Italia.
Negli ultimi decenni, l’industria si è molto sviluppata soprattutto nel settore alimentare;possiamo trovare anche altre industrie come ad esempio quelle vitivinicole, elettroniche, tessili, meccaniche e petrolchimiche. L’attività estrattiva si concentra soprattutto tra Marsala e Trapani dove possiamo trovare la famosa Via Del Sale.
Molto diffuso è anche l’artigianato legato alla tradizionale produzione dei ricami, delle ceramiche e delle tipiche marionette dei Pupi che rappresentano i paladini francesi.
Il turismo è molto sviluppato grazie alle bellezze naturali, alle spiagge bellissime, al mare cristallino e ad un ricco patrimonio artistico e culturale che da sempre attira un grande numero di turisti. Una delle mete più attraenti è la Riserva Dello Zingaro.
In Sicilia sono presenti molti siti archeologici risalenti alla civiltà greca, come per esempio La Valle Dei Templi, ad Agrigento. Qui si possono ammirare il Tempio di Eracle, di Giunone, di Zeus e della Concordia, quello meglio conservato. Dal 1997 fanno parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
A Taormina sorge un teatro di origine greco-romano con un panorama che spazia sul mare e sull’Etna.
I turisti possono gustare molti piatti tipici, come per esempio la pasta con le sarde, la caponata, il cus-cus, accompagnati da alcuni vini tipici, come il Passito di Pantelleria e il Marsala. Anche i dolci sono molto apprezzati come i cannoli e la tipica cassata.
Secondo il nostro parere, la Sicilia è una regione stupenda che tutti dovrebbero visitare almeno una volta nelle vita…..
Federica Caruso e Ilenya Presutti
Published: Dec 9, 2016
Latest Revision: Dec 19, 2016
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